martedì 23 settembre 2008

Le incredibili tabelle

Queste sono le "tabelle" che da oggi è obbligatorio esporre nei locali dove si servono alcolici.

Nulla a che fare con una comunicazione pubblicitaria e quindi fuori contesto per questo blog. Ma questa è comunque una campagna di comunicazione imposta dalla legge. Mi ricorda quanto si può leggere nelle targhette di divieto presenti dentro gli ascensori, sulle porte e finestrini dei treni, nell'aletta parasole delle auto... Insomma quelle cose che abbiamo di fronte tutti i giorni ma non guardiamo mai. Purtroppo questo non è il modo per fare informazione. Ricordiamoci che se una volta l'ubriacatura era una azione che si teneva nascosta, oggi è divenuta uno stile di vita e di aggregazione. Uno stile di vita falso indotto dai media che stanno affascinando le nuove generazioni viste come allevamento di prossimi consumatori. Ancora una volta la mentalità adulta e quella delle istituzioni ancora di più, si smentiscono da sole rendendosi sempre meno credibili agli occhi dei giovani.

1 commento:

Clelia ha detto...

Trovo il tuo commento sulla campagna governativa assolutamente logico e giusto! I giovani non vogliono sentir parlare di numeri e tabbellucce, anche se l'iniziativa è comunque lodevole la trovo poco efficace anche io, ed è per questo che non ho fatto il pezzo sul giornale con cui collaboro. Per i ragazzi ubriacarsi è più che una moda, è uno status simbol per essere accettati e rispettati nel gruppo. Servirebbe piuttosto una publicità che tolga di mezzo il mito dell'alcool e quella proposta da te con la ragaza che si rompe le calze e si cola il trucco mi sembrava più credibile.

Buona serata

Clelia