domenica 16 settembre 2007
Sapore di ir-responsabilità
Certe campagne sociali scuotono la nostra attenzione lasciandoci per qualche minuto il sapore di una realtà che difficilmente immaginiamo possa mai coinvolgerci. E' il caso di questo spot belga "Irresponsable au volant, responsables pour la vie", diffuso nelle sale cinematografiche ed evidentemente indirizzato al pubblico giovanile. Qui il sito dell'iniziativa.
domenica 9 settembre 2007
Mai insieme
Questa campagna ha un target ben preciso perché indirizzata ai giovani in età di patente e veicolata col supporto delle scuole guida. Un adulto deve fare uno sforzo in più perché c'è un monito (mai insieme) ma non un divieto esplicito all'uso di sostanze. Comprenderlo vuol dire avere la giusta consapevolezza di chi è chiamato ad educare, la famiglia in primo luogo.
sabato 8 settembre 2007
Ricadute vintage
E' on-line da oggi il "nuovo" spot della Cynar con Elio e le Storie Tese a ricalcare le bevute nel traffico del mitico Calindri... contro il logorio della vita moderna. (non pensavo che citare questo slogan di oltre 40 anni nella testata di questo blog tornasse tanto di attualità)
Per ora mi fa sorridere, perché i testimonial sono persone note, intelligenti e positive e per un momento non si fa caso ad altro...
Qui il sito "controillogoriodellavitamoderna".
Aggiornamento del 26 ottobre 2008:
a un anno di distanza ho deciso di pensionare l'immagine con Calindri e di sostituirla con quella di Elio e le S.T.
Calza maglia a tutti i bevitori!
L'immagine di questa campagna della Disque-Denúncia, un'organizzazione brasiliana impegnata nella lotta contro la violenza "nascosta", vuole evidenziare le potenzialità negative del consumatore di bevande alcoliche. E lo sappiamo ...è (parte di) una realtà. E' una immagine che, anche se non vista, i media italiani stanno costruendo con forza da qualche mese con il quotidiano elenco degli incidenti e violenze correlate all'uso di alcol. Così si inaspriscono le pene, si decide che di notte in autostrada non si devono vendere alcolici, che i minorenni non devono bere e specialmente se sono neo patentati devono bere di meno di quanto sia concesso agli adulti... Trovo che "criminalizzare" il bevitore sia la strada più subdola per non farsi carico del problema alla radice, la dove cioè fa comodo promuovere uno stile di vita, ma se ne disconoscono le conseguenze che produce.
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